Affitto: assorbe fino al 40% dei redditi delle famiglie

Le spese per l’affitto possono incidere fino al 40% sul reddito delle famiglie. Lo rivela il 5° rapporto Rapporto Uil ‘Famiglia, Reddito, Casa’ che ha calcolato il peso del ‘caro casa’ nel secondo semestre 2009 in riferimento ai dati delle città capoluogo di regione e a quattro tipologie di famiglia principali, ciascuna con due figli minori a carico: due lavoratori dipendenti con reddito lordo annuo pari a 36.000 euro; un lavoratore con reddito lordo annuo pari a 18.000 euro e un cassintegrato con entrate pari a 886,31 euro; due lavoratori cassintegrati con entrate mensili per 886,31 euro ciascuno e infine un lavoratore dipendente con reddito di 18.000 euro lordi con moglie a carico. La voce affitti incide sul budget familiare per una percentuale che varia dal 32,9% al 40,3% in rapporto al reddito mensile delle famiglie con un esborso medio di 691,50 euro mensili. Se le difficoltà maggiori interessano le famiglie monoreddito, le spese legate all'affitto incidono in media per il 36,8% nel caso entrambi i coniugi siano lavoratori in cassa integrazione, per il 31,8% l'assegno di cassa integrazione interessa solo uno dei due coniugi e per il 26,2% se entrambi i coniugi lavorano. Le difficoltà sollevate dalla questione abitativa emergono anche in riferimento all’aumento dei provvedimenti di sfratto, giunti a quota 61.500 circa nell’ultimo anno, in rialzo del 15,4% sull’anno precedente e per l’83,9% legati a un contesto di morosità. Significative anche le difficoltà riscontrate da chi punta all’acquisto dell’abitazione, dove la spesa per un appartamento di 70 mq può variare dai 62.000 euro di Caltanissetta ai 419.000 di Roma. Da cui la necessità di aumentare le risorse destinate agli interventi di social housing anche tramite un allentamento dei vicoli imposti dal Patto di stabilità ai bilanci degli Enti locali per permettere il sostegno alle famiglie in difficoltà. Tra le misure auspicate anche misure di incentivazione fiscale quali l’aliquota secca al 20% degli affitti e la possibilità di detrarre dalla dichiarazione dei redditit parte del canone di caffitto. In crescita nell'ultimo anno le risorse in dotazione al Fondo sostegno affitti, passate dai 181 milioni del 2009 ai 377 dello scorso anno.