Aggiornamento prezzi al consumo: le stime di Adusbef e Federconsumatori
30 Marzo 2010761 euro complessivi. È l’ammontare della stangata nei prezzi al consumo che nelle stime di Adusbef e Federconsumatori potrebbe a breve colpire le famiglie italiane in base all’aggiornamento delle tariffe programmato per aprile. Alla luce anche della previsione di ‘una ulteriore contrazione dei consumi che influirà negativamente sulle produzioni e sul mercato’, tra i settori più colpiti dai ricari potrebbe esserci anche la bolletta del gas, in rialzo del 3% per una cifra di 34 euro che si assommerebbe ad un precedente rincaro di 28 euro. Tra i prcipali imputati degli aumenti anche tariffe autostradali e prezzo della benzina (con un aggravio di 171 euro per i prezzi dei carburanti). Le voci gas, acqua e rifiuti potrebbero costare in media 62, 18 e 35 euro in più, mentre l’aumento dei servizi bancari potrebbe aggirarsi sui 30 euro accanto a una revisione delle rate dei mutui pari a 80 euro aggiuntivi. Di contro le tariffe elettriche potrebbero registrare una contrazione di 10 euro. Secondo quanto riferisce l’Ocse, l'aumento dei prezzi al consumo avrebbe registrato un rallentamento a febbraio, con un rialzo nel settore energetico dell’8,4% a fronte del +10,6% registrato a gennaio. L'incremento dell'inflazione in area Ocse avrebbe segnato l'1,9% anno su anno, con una stabilizzazione su base mensile pari al +0,2%. I prezzi della voce alimentare risulterebbero invece in calo dello 0,3%.