Al via la rete di fibra ottica alternativa a Telecom
10 Maggio 2010Si prepara a coprire le 15 maggiori città italiane entro 5 anni, interessando circa 10 milioni di utenti e un investimento di 2,5 miliardi di euro il piano per la fibra ottica annunciato nei giorni scorsi dagli amministratori delegati di Fastweb, Wind e Vodafone. Il network di prossima generazione alternativo alla rete Telecom dovrebbe coprire i grandi centri con connettività a 100 megabit e oltre, grazie a una società ad hoc realizzata in modalità congiunta dai tre operatori, nell’obiettivo di raggiungere tutte le città con oltre 20 mila abitanti – pari al 50% della popolazione italiana e circa 500 comuni – entro 10 anni, per uno stanziamento di risorse complessivo pari a 8,5 miliardi di euro. Il progetto sarà avviato a partire da una fase pilota in partenza a luglio a Roma, con la copertura in fibra ottica di 7.400 unità abitative nel quartiere Fleming. Nel prevedere l’apertura del progetto a Telecom Italia e ad ulterori soggetti pubblici e privati, gli operatori coinvolti hanno auspicato un ruolo istituzionale di guida da parte del governo pur nell’intenzione di prescindere dal finanziamento pubblico per la nuova rete. In previsione Telecom potrebbe condividere alcune infrastrutture come già avvenuto con Fastweb senza tuttavia affiancare gli altri tre operatori nella rete comune, alla luce anche del piano di rete di nuova generazione già annunciato da Telecom che si prefiggge l’obiettivo di coprire entro il 2011 tutto il capoluogo lombardo, il 70 per cento di Roma, il 58 per cento di Torino, il 50 per cento di Napoli e il 30 per cento di altre 16 città.