Arredare senza muoversi da casa

Una delle esperienze di acquisto più appaganti è senz’altro quando decidiamo di arredare la nostra casa, il nostro regno, il rifugio in cui ci sentiamo sovrani. Nel farlo possiamo esprimere la nostra personalità con il piacere di trasmettere liberamente e creativamente il nostro gusto.
Spesso però l’esperienza si trasforma in una fonte di stress e di dubbio, perché il pensiero di sbagliare l’acquisto importante o di sprecare il poco tempo a disposizione fa perdere l’entusiasmo e la voglia di iniziare. Per fare acquisti di arredamento online, in Italia, però da un anno a questa parte è arrivato Livingo.it, che con oltre 100.000 prodotti disponibili ha importato l'expertise del portale made in Germany ed è divenuto leader del settore del furniture e-commerce anche sui mercati spagnolo e francese. Livingo è dunque un mastodontico "collettore" che raggruppa, suddivisi in comode categorie, tutti gli elementi di arredo disponibili per tutti i brand partner rendendo possibile un veloce raffronto e l’acquisto online direttamente sul sito della casa produttrice. Il sito è molto intuitivo grazie alla suddivisione degli articoli in diverse categorie. Dal menu è possibile scegliere l’ambiente da arredare, avendo l’elenco dei prodotti disponibili. In alternativa, si può selezionare direttamente la tipologia di articoli desiderati. Questo permette di effettuare velocemente i raffronti tra i diversi brand presenti. Il portale, attraverso i suoi partner, offre spedizione gratuita, consegna al piano, montaggio dei mobili su richiesta e anche possibilità di restituzione della merce ordinata, in caso di errore o semplice ripensamento. Un esperimento che funziona come dimostrano i dati relativi all’anno 2014: cresce sempre più infatti il numero di persone, in Italia e all’estero, che effettuano acquisti online, complici i prezzi vantaggiosi, le spedizioni fino a casa e la possibilità di provare e valutare gli acquisti direttamente di persona, rispedendoli qualora  non soddisfacessero realmente le esigenze  degli acquirenti.