Assoedilizia: rendimento locazione va tutelato
07 Maggio 2010Cresce la disponibilità degli immobili per la locazione ma affittare una casa sarebbe meno conveniente di prima anche a causa di imposte e spese di gestione e amministrazione. Per rivitalizzare un settore in cui la capacità della domanda resta sotto l’offerta sostenendo l’investimento immobiliare in locazione Assoedilizia chiede misure urgenti di alleggerimento della pressione fiscale e il ricorso urgente alla cedolare secca. L’appello a sostenere i risparmiatori è stato espresso dal prediente di Assoedilizia e vice presidente di Confedilizia Achille Colombo Clerici in occasione di un convegno organizzato da Federlombarda. ‘I prezzi degli immobili a Milano tengono ancora, nonostante il calo sensibile del volume di affari del comparto, perché gli investitori nella casa destinata al mercato della locazione stanno mettendo mano ai propri risparmi pur di non alienare un patrimonio edilizio che oggi in molti casi non rende e presenta solo costi. La crisi economica comincia a mettere a dura prova i risparmiatori dell’ edilizia : la capacità della domanda è inferiore all’ offerta. Il che si traduce in una crescente disponibilità di immobili per la locazione; immobili per i quali da un lato non c’ è reddito e dall’ altro si continuano a pagare imposte e gravose spese generali di gestione e di amministrazione. Va dunque alleggerita la pressione fiscale nel settore delle locazioni (che costituisce il volano dell’ intero mercato immobiliare) introducendo quanto prima la cedolare secca sui canoni relativi a tutti i contratti,non solo a quelli agevolati; in tal modo, da una parte si otterrebbe un effetto di calmieramento degli affitti, e d’ altra parte si introdurrebbe una boccata di ossigeno per gli investitori “in sofferenza. Un cedimento dell’ investimento immobiliare in locazione avrebbe conseguenze disastrose per la nostra economia'. ll guadagno derivante dai canoni di locazione oscillerebbe nelle principali città italiane tra il 3 e il 4% secondo un’indagine di Gabetti che conferma il primato di Roma a livello di quotazioni e la dinamicità della domanda in fatto di monolocali. ‘La locazione rimane una soluzione di grande attualita' per i piccoli tagli. Nel difficile contesto economico in atto a livello globale, l'affitto - ha spiegato Guido Lodigiani, direttore dell'Ufficio Studi Gabetti - consente di accedere all'utilizzo dell'immobile anche a single, famiglie monoreddito e giovani coppie con lavori precari, che non riescono ad ottenere un mutuo'.