Avete un affitto in nero? Dal 6 giugno il fisco vi stanera'
25 Maggio 2011Tra pochi giorni scatterà la caccia grossa ai proprietari che affittano in nero. Ci sono ancora due settimane per mettersi in regola, chi non lo farà va incontro a pesanti ripercussioni. Infatti i contribuenti che non hanno registrato i contratti di locazione, hanno dichiarato al fisco un affitto inferiore a quello incassato o hanno registrato contratti di comodato fittizio, hanno tempo fino al 6 giugno per regolarizzare la loro posizione fiscale.
Dopo tale data, oltre al pericolo di vedersi recapitare maxi-sanzioni, correranno il rischio di incassare un affitto alleggerito del 70-80%. L'obiettivo è quello far emergere mezzo milione di contratti in nero, che a Roma e Milano rappresentano il 40% delle locazioni. La stretta è frutto della nuova normativa sulla cosiddetta cedolare secca. Infatti il legislatore ha introdotto il classico metodo del bastone e della carota per convincere i proprietari immobiliari che è molto rischioso giocare a nascondino con il fisco. A tale scopo, ha concesso un breve periodo di riflessione ai contribuenti (60 giorni dalla sua entrata in vigore) per valutare se sia ancora conveniente nascondere i loro redditi da locazione.
Se il proprietario non si mette il regola dal 7 giugno sarà sufficiente che l'inquilino registri il contratto di locazione unilateralmente e il gioco è fatto. Scatterà, quindi, il cosiddetto affitto 'catastale' pari al triplo della rendita catastale dell'unità immobiliare. Di fatto si tratterà di un grande vantaggio per il locatario e di un forte danno per il padrone di casa.