Cambia la classificazione del rendimento degli elettrodomestici
24 Maggio 2010Al via nuove regole per l’identificazione della classe energetica degli elettrodomestici. Il Parlamento europeo ha infatti approvato una nuova direttiva nell’ambito di un più ampio pacchetto di interventi volti a disciplinare la normativa sul rendimento energetico che comprende anche misure per l’efficienza energetica degli edifici (vedi news del 19 maggio ‘Entro 2020 solo edifici privati a risparmio energetico’). Il nuovo regolamento, cui gli Stati membri dovranno adeguarsi entro un anno dalla pubblicazione sulla Gazzetta ufficiale dell’Unione europea, mantiene la scala cromatica per le informazioni sul rendimento di energetico di frigoriferi, congelatori, lavatrici, asciugabiancheria, lavastoviglie, forni e condizionatori d'aria integrandola tuttavia con le classi superiori A+, A++ e A+++, identificative di performance migliori rispetto ai prodotti già presenti sul mercato e dunque in grado di far ‘slittare’ la classifica (attualmente compresa tra le classi A e G) finanche alla classe F così da mantenere i sette gradienti cromatici delimitati dagli estremi verde scuro (alta efficienza) e rosso (bassa efficienza). La nuova indicazione, che comprende a seconda della tipologia di prodotto anche informazioni relative alla quantità di acqua utilizzata, al livello di rumorosità e di produzione di calore, dovrà comparire in tutti gli strumenti di pubblicità che citino il prezzo o il consumo di un prodotto con riferimento anche a manuali e opuscoli di produzione cartacei o consultabili su internet. Il nuovo sistema di etichettatura energetica potrebbe estendersi in futuro anche ai prodotti che consumano energia per uso commerciale e industriale quali celle frigorifere, vetrine, dispositivi da cucina, motori industriali e distributori automatici nonché a prodotti da costruzione come vetri, telai o porte esterne.