Certificazione energetica: Liguria difende legge regionale

La Liguria difende la normativa sulla certificazione energetica degli edifici dalle critiche che tendono a ridurla a balzello economico di dubbia efficacia, sottoposto per di più a una regolamentazione del tutto lacunosa. ‘Le nostre abitazioni costruite negli anni Sessanta e Settanta consumano il triplo o il quadruplo di quanto consumino quelle del Nord Europa o di Bolzano, che si trovano in condizioni climatiche decisamente peggiori’ ha rilevato l’assesore regionale all’Ambiente Franco Zunino a sostegno del provvedimento, sottolineando inoltre l’importante ruolo di mercato giocato dall’attestato ACE a livello di valutazione dell’immobile, in analogia con quanto accade per le classi energetiche degli elettrodomestici: ‘Chi compra una casa, ma anche chi l'affitta, deve sapere che un appartamento in classe A ha un valore maggiore di un altro che si trova in una categoria inferiore’. Il dibattito ha suscitato anche l’intervento di Giorgio Mallarino, consigliere dell'Associazione certificatori energetici e presidente di Federabitazione, che ha sottolineato la dannosa diffusione di cattive pratiche in merito: ‘Mi vergogno a dirlo, ma esistono certificatori che rilasciano il documento telefonicamente. In tutti gli altri Paesi europei esiste una certificazione unica a livello nazione; in Italia, invece, ce n'è una per ogni regione’.