Comprare casa costa sempre meno
27 Gennaio 2015
Prezzi ancora in discesa ma compravendite in lieve aumento nei primi mesi del 2014 che si sono registrati in tutte le realtà territoriali, in particolare sul segmento residenziale. Continua la ripresa della domanda immobiliare, incentivata da prezzi ora decisamente più accessibili.
Sono stati analizzati quanti anni di stipendio occorrono per acquistare casa: è stato calcolato che, mediamente, nel 2014, gli acquirenti hanno dovuto cedere 5,8 annualità dei loro stipendi per comprare casa. Una cifra in leggera flessione rispetto alle 6 annualità del 2013 e significativamente più bassa rispetto alle 7,8 annualità richieste nel 2004. Nel confronto tra le varie città, è sempre Roma la città in cui serve il maggior numero di annualità: 9,5, poi Milano ferma a 7,9 annualità (in calo di 0,2 rispetto al 2013). A Palermo e Verona ne servono meno: 3,6 nel capoluogo siciliano e 3,9 nella città scaligera. A Napoli ne servono 6,7.
L’analisi si basa sui prezzi al metro quadro di un immobile medio usato, raccolti dalle agenzie delle grandi città e riferiti a Giugno 2014, e sulle retribuzioni contrattuali annue di cassa per dipendente a tempo pieno per attività economica e contratto (al netto dei dirigenti), ricavate dalla banca dati ISTAT. Si è inoltre ipotizzato che il reddito fosse destinato interamente all’acquisto dell’abitazione; tale abitazione, inoltre, si è supposta di 65 mq. In questa analisi il valore finale della retribuzione è stato ottenuto da una stima.