Condominio. Confedilizia: prendere esempio dal syndicat francese
26 Maggio 2010Trasformare il condominio in un soggetto di diritto autonomo rispetto agli stessi condomini così da rendere più stringenti obblighi e diritti e consentendo allo stesso di intrattenere rapporti con terzi in qualità di soggetto autonomo. A sollecitare la misura è Confedilizia che cita ad esempio virtuoso il caso della Francia auspicando l’introduzione in Italia di una normativa omologa a quella francese, incentrata sul syndicat, soggetto deputato alla conservazione dell’immobile e all’amministrazione delle parti comuni e responsabile dei danni causati ai comproprietari o a terzi per vizi di costruzione o difetti di manutenzione delle parti comuni. Soggetto dotato legittimato ‘tanto ad agire che a resistere, anche contro i condòminini’. Una richiesta avanzata anche alla luce dei disagi causati alla vita quotidiana dei condomini, con particolare riferimento ai rapporti con terzi fornitori di beni e servizi, dal passaggio dal principio della solidarietà tra condòmini delle obbligazioni contratte dai condominio a quello della parzialità delle stesse obbligazioni. Dall'accantonamento cioé del principio di solidarietà in cui ciascuno può pagare per tutti salvo rivalsa, a quello sancito dalle Sezioni Unite della Cassazione (n. 9148/08) in favore della parziarietà delle obbligazioni stesse.