Conto alla rovescia per la bioraria
16 Giugno 2010È in dirittura d’arrivo la tariffa bioraria che a partire dal 1° luglio differenzierà i prezzi delle utenze sulla base del consumo di kilowattora giornaliero oppure riferito alla sera e ai festivi. La nuova tariffa interesserà inizialmente quattro milioni di utenti per raggiungere quota 13 milioni entro la fine dell’anno. Lo scarto tra i prezzi delle due fasce di consumo, come segnalato dall’Autorità per l’energia elettrica e il gas, sarà inizialmente ridotto per permettere alle famiglie coinvolte di adeguarsi progressivamente al provvedimento finalizzato alla promozione di comportamenti più consapevoli in tema di consumi.
La migrazione tariffaria coinvolgerà circa 25,7 milioni di utenze, ossia il 90% del volume totale (circa 28,6 milioni). Le ultime bollette notificano al cliente se la fornitura è già stata inserita nel nuovo sistema, che prevede come requisito fondamentale la dotazione di un contatore elettronico e la riprogrammazione del dispositivo per la telelettura dei consumi nelle due diverse fasce orarie.
Assecondando la richiesta di gradualità nel passaggio da parte delle associazioni di consumatori l'Autorità ha previsto un periodo transitorio di 18 mesi in cui lo scostamento tra i due prezzi (il più caro o F1, valido dalle 8 alle 19 dei giorni feriali, e il più conveniente, F2-F3, valido dalle 19 alle 8 dei feriali e nei festivi) sarà ridotto intorno al 10%. La differenza negli addebiti si farà più marcata a partire da gennaio 2012.