Dal seme alla lampadina
18 Giugno 2010Energia elettrica sufficiente per le esigenze di 350mila famiglie. Grazie alla prima filiera agro energetica al 100% italiana sorta dalla collaborazione tra Coldiretti, Consorzi Agrari d'Italia, PowerCrop e il gruppo Maccaferri, la prima energia elettrica made in Italy ‘dal seme alla lampadina’ sarà prodotta utilizzando esclusivamente semi di oleaginose come il girasole e legno dei pioppi coltivati in 80mila ettari di campi nazionali, nell'obiettivo di garantire tutela e remunerazione ai prodotti agricoli accelerando al contempo il conseguimento dell’obiettivo europeo 20-20-20.
Presentato alla sesta edizione del Forum internazionale ‘Green economy’ organizzato da Coldiretti e Studio Ambrosetti in programma oggi a Venezia, il progetto per la produzione di energia elettrica da fonti rinnovabili verterà sulla riconversione degli ex zuccherifici dell'Eridania Sadam e sarà alimentato ogni anno dalla fornitura di 400mila tonnellate di cippato di pioppo e di 160mila tonnellate di semi di oleaginose provenienti esclusivamente dalle aree agricole presenti nell'arco di 300 chilometri dagli stabilimenti per un periodo di 15 anni.
Un ruolo centrale nel progetto sarà giocato dai Consorzi Agrari sotto il coordinamento nazionale della società Consorzi Agrari d’Italia, cui spetterà anche la contrattazione della fornitura e la pianificazione degli investimenti. Grazie a un impegno di 500 milioni di euro di investimenti industriali negli impianti, la filiera ecosostenibile prevede una ricaduta economica sul settore agricolo di 1,5 miliardi di euro nell'intero periodo e un impatto occupazionale superiore a 4mila unità a tempo pieno tra lavoratori diretti e indiretti.