Design fai da te. Un collettivo milanese spiega come
11 Giugno 2010Materiali a basso costo, come semilavorati per bricolage di grande distribuzione, e un’idea. Il design diventa accessibile grazie al progetto Recession Design, capace di trasformare la crisi economica in spunto e pretesto per una riflessione critica più ampia sul mondo del design contemporaneo.
Il collettivo, composto da 36 designer di scuola milanese e provenienza internazionale, propone una collezione di arredi di design pensati per personalizzare le mura domestiche ma anche l’ufficio, la scuola, l’outdoor. Soluzioni semplici e competitive in tempi di crisi: basta consultare il sito www.recessiondesign.org, seguire le istruzioni e reperire il materiale presso un ferramenta o un negozio di bricolage e il gioco è fatto.
Il risultato è una sorta di filosofia Creative Commons applicata al mondo dell’arredamento che propone una visione democratica come alternativa al design di ispirazione troppo modaiola. Un ritorno del design alla radice dei bisogni e delle soluzioni utili e funzionali, ma non per questo spartane o troppo standardizzate vista la possibilità di personalizzare le soluzioni proposte.