Detrazione del 36% per l?installazione di telecamere anche al di fuori di interventi di ristrutturazione

Anche le spese sostenute per l’installazione di ‘citofoni, videocitofoni o telecamere’, se anche al di fuori di lavori di ristrutturazione dell’abitazione, possono beneficiare della detrazione del 36%, come specificato dalla guida dell’Agenzia delle Entrate. Tali spese rientrano infatti nella categoria di interventi volti a prevenire gli ‘attii illeciti da parte di terzi’. La detrazione spetta alle telecametre installate sia presso le singole unità abiitative che nelle parti comuni condominiali mentre risultano esclusi gli immobili non residenziali. La menzione di ‘fotocamere o cineprese collegate con centri di vigilanza privati’ vale a titolo esemplificativo senza escludere dunque dall’agevolazione fiscale i dispositivi privi di collegamento con un centro di vigilanza. L’Iva è normalmente intesa al 20% ma in caso di installazione operata nell’ambito di interventi di recupero edilizio entrano in causa le regole sui beni di valore significativo che prevedono l’Iva differenziata al 10% e al 20% le diverse quote d’importo. Per beneficiare della detrazione è necessario procedere come di consueto all’invio della comunicazione di inzio lavori all’Agenzia delle Entrate.