European Housing review 2010 analizza i prezzi degli immobili in Europa
03 Marzo 2010Pubblicati i risultati del prestigioso European Housing review 2010, rapporto che fotografa l’andamento del mercato della compravendita immobiliare curato da Rics, eminente istituto presente in 146 Paesi. I peggiori risultati del 2009 sono stati attribuiti a Spagna, Irlanda, Grecia e ai Paesi dell’Europa centrale e orientale, che formerebbero ‘un ferro di cavallo sfortunato attorno ai bordi d’Europa’ con cali dei prezzi delle abitazioni compresi tra il 27 e il 53 %. Flessioni meno pronunciate in Germania, Italia, Olanda e Francia con cali compresi tra il 4% ed il 6%, a indicare comunque una perdurante fragilità del mercato pur in presenza di possibili segnali di ripresa. La relazione assegna all’Italia una contrazione delle quotazioni degli immobili a quota -15%, mentre le performance migliori spettano a Norvegia (+12 %), Finlandia (+8%), Svezia (+7%)e Regno Unito (+ 1%). ‘Un numero significativo dei mercati europei residenziali ha cominciato a riprendersi tra la primavera e l’estate del 2009 e si prevede continuerà anche nel 2010, in parte grazie ai tassi di interesse bassi’ segnala il rapporto, prevedendo comunque una possibile inversione di tendenza con ritorno al calo dei prezzi per i Paesi dottati di un’economia meno stabile, specialmente in presenza di un perdurante aumento degli indici di disoccupazione.
.