Federcontribuenti: 50% ipoteche immobiliari per debiti inferiori agli 8mila euro
07 Aprile 2010Una montagna di fermi amministrativi, ipoteche e pignoramenti non sempre legittimi e nell’80% riferibili a debiti tributari esigui. Un rapporto realizzato dal Centro Studi di Federcontribuenti fotografa il fenomeno delle misure cautelari applicate, dominate dai fermi amministrativi delle autovetture (per il 60% dei casi applicate in assenza di notifica) a quota sei milioni e mezzo, seguite dalle ipoteche ammobiliari con oltre tre milioni e mezzo di immobili ipotecati e dai pignoramenti di stipendio e crediti, a quota un milione. Secondo Federcontribuenti il 50% delle ipoteche sugli immobili riguarderebbe posizioni tributarie debitorie inferiori agli ottomila euro, in violazione al principio della non ipotecabilità per debiti inferiori a tale importo sancito da un’apposita sentenza della Cassazione, malgrado la quale i concessionari starebbero derogando all’obbligo di cancellazione delle iscrizioni illegittime e spingendo l’utente a presentare istanza sostenendo in proprio le spese di cancellazione.