Finanziamento immobiliare: analisi Nomisma sui mutui in essere

Secondo i risultati del 1° Rapporto Nomisma sul mercato immobiliare, nel corso degli anni 2000 l’esposizione del sistema bancario relativamente ai mutui in essere destinata all’acquisto di immobili avrebbe vissuto una progressiva erosione della quota riferita al non residenziale a favore dell’esposizione legata alla costruzione e all’acquisto di abitazioni. Nel periodo, la quota comprendente i i finanziamenti destinati all’ acquisto di abitazioni da parte delle famiglie e altri soggetti, e all’ acquisto di immobili diversi da parte delle famiglie sarebbe cresciuta di 12 punti percentuali, segnando a settembre 2009 quota 349.960 milioni di euro. Il totale dei finanziamenti destinati alle costruzioni di abitazioni, fabbricati non residenziali e costruzioni diverse dalle opere pubbliche ammonterebbe invece a 228.148 milioni di euro, di cui il 32,4% destinato alla costruzione di immobili residenziali, la cui voce avrebbe registrato negli anni 2000 una crescita pari al 6% dei mutui in essere.