Hiris, la tecnologia indossabile per controllare la casa
25 Novembre 2014Dimenticate telecomandi e monitor, da oggi tutti i dispositivi domestici della vostra casa si potranno controllare con un semplice gesto della mano. Il progetto si chiama Hiris ed è il vincitore del concorso tra start up per giovani inventori Smart Home Hackathon che si è chiusa all’I3P, Incubatore del Politecnico di Torino. A organizzare l'evento è stata Energy@home, associazione senza fini di lucro che comprende 23 player industriali che studiano assieme le tecnologie e le modalità per costruire un “ecosistema” di nuovi prodotti e servizi in ambito residenziale che punti all’efficienza energetica ma non solo.
Il progetto vincitore, Hiris, ha coniugato i dispositivi indossabili con la possibilità di controllare a distanza oggetti ed apparati connessi alla rete domestica, in pratica permette di trasformare qualsiasi oggetto indossabile, come un orologio o un bracciale, in un dispositivo connesso alla casa che, reagendo a particolari movimenti preimpostati, è in grado di controllare a distanza gli oggetti connessi in rete: sarà ad esempio possibile alzare le tapparelle o spegnere le luci con un semplice gesto della mano, o regolare la temperatura interna comunicandolo al bracciale, un colpo sulla gamba per attivare il controller, una semplice rotazione della mano imitando nell’aria il movimento di una manopola e il ventilatore si attiva alla massima potenza. Ma se sono fuori casa e voglio spegnere una luce dimenticata accesa o chiudere la tapparella? Facile, un’app per smartphone risolve il problema. Il tutto è fatto cercando di non oltrepassare alcuni limiti, infatti come dicono gli ideatori del progetto: “Non vogliamo una casa con una coscienza, quella ce la deve mettere sempre l’essere umano. Gli oggetti ci devono semplificare la vita, magari darci dei suggerimenti, ma non scegliere per noi”.
Nei gradini più bassi del podio di Smart Home Hackathon sono saliti i progetti Smart Tips, un sistema che insegna il risparmio energetico attraverso il divertimento mediante un gioco interattivo, e NED, un sistema che permette di monitorare la produzione di energia fotovoltaica ed il consumo domestico ottimizzando in tempo reale l’energia consumata.