Immobili di lusso. Cambia la fisionomia dell'acquirente

La crisi sembra non scalfire particolarmente il settore delle case di lusso, dominato da Roma dove si concentra il maggior numero di immobili di pregio con quotazioni da record. Se in testa alla classifica si posizionano residenze da sogno quali il super-attico con vista sul Duomo di Milano venduto nell’autunno 2009 per la cifra di 40 milioni di euro, o ancora l'attuale 'casa più cara d'Italia', la supervilla posizionata sulla collina di Posillipo attualmente in cerca di miglior offerente per un prezzo base di 30 milioni, la geografia dei nuovi acquirenti sembra cambiare progressivamente fisionomia registrando il crescente peso dei clienti cinesi dopo la perdita di quota dei portafogli russi. Secondo la società di consulenza Lee Hangying nel 2009 gli investimenti cinesi avrebbero moltiplicato per sei quelli a stelle e strisce, manifestando una preferenza per le destinazioni di Stati Uniti, Australia e Regno Unito. Peculiarità di questa tipologia di acquirenti in rapida ascesa sarebbe la frequente disponibità a pagare in contanti, come avrebbe fatto alcune settimane un compratore cinese aggiudicatosi una villa a Melbourne per la cifra 'sonante' di 1,3 milioni di euro.