In calo le quotazioni di box e posti auto

Secondo una ricerca effettuata dall’ufficio studi di Tecnocasa e riferita ai primi sei mesi dell’anno nonché ai centri piccoli, medi e grandi, le quotazioni di box e posti auto avrebbero segnato una flessione dell’1,3% e del 2,3% rispettivamente, con picchi di diminuzione percentuale a Bari (con una flessione del 4,6% e del 5,6%) e Bologna (a quota -3,4% e -3,7%). Se i valori più alti si registrano nelle zone centrali, in cui tradizionalmente la domanda di box supera l’offerta, le quotazioni sembrano aver retto meglio nelle grandi città, con una contrazione per i box dell’1,4% e per i posti auto del 2,3%.
Tra le preferenze di chi acquista il box per uso diretto Tecnocasa individua le tipologie annesse all’abitazione, con adeguato spazio di manovra, ampio ingresso, posizione a piano terra e taglio di 15-18 mq.
Plus particolarmente richiesti sono poi la possibilità di realizzare un soppalco per inserire auto e moto in combinata e la presenza di punti luce e acqua.
Le domande di acquisto per investimento (a quota 5 % il rendimento lordo annuo dei box registrato nella prima parte del 2009) dovrebbe prediligere aree con scarsa possibilità di parcheggio, facendo attenzione a individuare eventuali interventi edilizi di nuova costruzione con box in dotazione, o progetti specifici riferiti a box e posti auto.