In Piemonte nasce il fondo immobiliare etico

Nasce con la finalità di contribuire alla gestione delle nuove emergenze abitative con particolare occhio di riguardo per le frange della popolazione più svantaggiate rispetto all’accesso al bene casa, a causa delle difficoltà generate dalla perdita del potere d’acquisto, dell’aumento dei prezzi e delle criticità economiche esistenti tra finanza e sviluppo del territorio. Il Fondo immobiliare etico ‘Abitare sostenibile in Piemonte’, presentato al Museo regionale di Scienze naturali di Torino in occasione di un convegno moderato dal Presidente dell'Ires Angelo Pichierri, è promosso da 9 Fondazioni: Compagnia di San Paolo, Fondazione CR Cuneo, CR Asti, CR Torino, CR Biella, CR Fossano, CR Alessandria, CR Saluzzo, CR Vercelli. L'investimento iniziale prevede uno stanziamento di 45 milioni di euro a fronte di un contributo di 2,5 milioni di euro stanziato dalla Regione. L’iniziativa, che si avvale anche della partnership con la Cassa Depositi e Prestiti, si collega alla legge regionale 22/09 ‘Disposizioni collegate alla manovra finanziaria’ grazie a cui la Giunta gode dell’autorizzazione ad aderire a uno o più fondi immobiliari, compresi i fondi promossi dalle Fondazioni bancarie. La Presidente della Regione, Mercedes Bresso ha sottolineato l’importanza dello strumento per fornire un'adeguata risposta alle nuove criticità del disagio abitativo: ‘L’iniziativa è un ulteriore tassello nel complesso programma regionale a favore dell'edilizia residenziale che ha portato al Finanziamento di 8.800 alloggi nell'ambito del Programma casa: in particolare, interveniamo a favore di una fascia ‘grigia’ della popolazione che non è in grado di sostenere per svariate ragioni i prezzi del mercato degli affitti e non può accedere - avendo un reddito più elevato - alle case popolari’. L'obiettivo segnalato dal segretario generale della Compagnia di San Paolo Piero Gastaldo é di 100 milioni di euro, da perseguire tramite la costituzione di un'apposita società di gestione del risparmio.
Quella del Piemonte é la seconda iniziativa varata in Italia dopo l'analogo progetto avviato nel Veneto.