L'andamento dell'immobiliare friulano nel 2009
11 Giugno 2010Il volume delle compravendite immobiliari in Friuli Venezia Giulia ha segnato nel 2009 una frenata meno pronunciata rispetto alla media nazionale, secondo i dati pubblicati dall’Istat in riferimento all’anno trascorso. Se a livello aggregato infatti l’andamento del mercato ha subito una contrazione del 10% (con un rallentamento del trend negativo registrato nell'ultima parte dell'anno) il mercato friulano ha segnato un calo complessivo dell’8%, con un picco negativo riferito al primo trimestre e una ripresa nel periodo aprile-giugno. L’analisi dei dati Istat sugli atti notarili segnala, in riferimento al mercato friulano e al triennio 2007-2009, il passaggio dai 22.975 contratti di compravendita perfezionati del 2007 alle 19.826 compravendite del 2008, per finire coi 18.257 dello scorso anno.
Un dato che, rapportato al primo trimestre dello scorso anno, evidenzia 3.863 scambi registrati contro i 4.829 contratti perfezionati nel periodo aprile-giugno. A livello disaggregato il mercato immobiliare è stato movimentato per il 93% dai contratti in ambito residenziale, mentre il segmento commerciale ha segnato nell'ultimo triennio il passaggio dalle 1.636 compravendite del 2007 a 1.319 contratti totalizzati nel corso del 2009.
Sul fronte del finanziamento per l'acquisto dell'immobile, l'indagine notarile ha rilevato 20.382 mutui accesi con il sistema bancario, di cui il 67,5% (pari a 13.758 contratti) a fronte della costituzione di un'ipoteca immobiliare.