Padova: dismissioni per 176 milioni di euro
18 Marzo 2010La giunta Zanonato ha previsto un vasto piano di dismissioni per far quadrare il bilancio di previsione 2010 del Comune di Padova. Le entrate previste dovrebbero riportare nelle casse del Comune 176 milioni di euro, a fronte di un totale di 493 milioni. Accanto all’uscita dalle società autostradali Brescia-Padova e Venezia-Padova, il piano di recupero di entrate prevede la trasformazione a residenziale di vaste aree nella prospettiva di accrescerne il valore sul mercato e rivenderle all’asta, compresa l’area di San Lazzaro. Aliquote Iperf e Ici non dovrebbero in previsione subire variazioni, apportando al bilancio dell’amministrazione 50 e 23 milioni di euro rispettivamente, mentre 2,5 milioni dovrebbero derivare dall’addizionale sui consumi di energia elettrica. La giunta prevede un rientro anche dall’operazione di fusione tra AcegasAps e Linea Group Holding, mentre a livello di contributi privati l’apporto più significativo derievrà dallo stanziamento di 50 milioni da parte della Fondazione Cariplo per la realizzazione del nuovo auditorium.