Progetto Digespo: l?impianto solare ?fatto in casa? made in Trentino
17 Marzo 2010Si chiama Digespo, acrononimo di ‘Distributed CHP generation from small size concentrated solar power’ il progetto finanziato coordinato dalla Fondazione Bruno Kessler di Trento e finanziato con 3,2 milioni di euro dal Settimo Programma Quadro europeo sui temi energetici (FP7). La finalità principale del programma è quella di rapportare alla piccola scala e alla singola abitazione una tecnologia attualmente impiegata nei grandi impianti a energia solare che servono diverse abitazioni, sfruttando il principio della concentrazione delle radiazioni mediante elementi di froma parabolica in grado di seguire il movimento del sole attraverso un meccanismo di tracciamento e attivare un motore termico Stirling. Il meccanismo, realizzato in scala ridotta per servire singole unità abitative ma anche edifici commerciali pubblici o industriali, sfrutterà elementi di ridotto impatto visivo della misura di 40 cm circa per produrre elettricità e riscaldamento convertendo il 60-70% delle radiazioni solari incidenti sugli edifici. Il primo prototipo verrà installato fra 18 mesi presso la FBK in Trentino e l’hotel Hilton di Malta, in attesa della messa in funzione di una versione piùù avanzata intorno alla metà del 2012.