Recupero sottotetti possibile anche in Toscana
10 Febbraio 2010La Toscana si allinea alle altre regioni italiane che consentono la trasformazione dei sottotetti in abitazioni, riconoscendo cioè l’abitabilità a soffitte che rispettino determinati standard minimi, grazie a una norma approvata in Consiglio regionale lo scorso 27 gennaio che prevede tuttavia una serie di limitazioni operative specifiche. L’interpretazione della norma sarà infatti condizionata dal recepimento da parte della disciplina che regola gli strumenti urbanistici del comune, che potrebbe anche limitarne l’applicazione a una porzione del territorio. Il recupero del volume del sottotetto con finalità abitative richiede un’altezza media interna non inferiore a 2,3 metri per i locali abitativi, e di 2,1 metri per gli spazi accessori e di servizio, nonché un rapporto aeroilluminante non inferiore a un sedicesimo. La norma, che si si applica agli edifici residenziali esistenti al momento dell’entrata in vigore (o in corso di realizzazione sulla base di concessioni già rilasciate), non consente inoltre modifiche delle altezze di colmo e di gronda delle superfici né delle linee di pendenza delle falde.