Segno meno per box e posti auto

Calano nel secondo semestre 2009 le quotazioni di box e posti auto, in flessione rispettivamente dell’1,2% e 1,7 %. Secondo i dati dell’ufficio studi Tecnocasa a tenere meglio sono le grandi città, dove la contrazione si è assestata nei due casi intorno allo 0,6% e 1,7%. Le zone centrali esprimono valori più alti anche se la domanda si mantiene superiore rispetto all’offerta. Le performance peggiori in termini percentuali spettano, per i box, a Genova (-1,9%), mentre sul fronte dei posti auto la contrazione più significativa interessa la città di Napoli a quota -6,5%.
Predomina l'acquisto per uso diretto mentre non decolla la richiesta per investimento a fronte dei rendimenti potenziali a volte superiori a quelli delle abitazioni. Le tipologie privilegiate sul fronte dei box (dove il rendimento lordo annuo si assesta mediamente intorno al 6,4%) sono quelle annesse o limitrofe all'abitazione, con ampio spazio di manovra e preferibilmente al piano terra con taglio privilegiato il 15-18 mq. Ulteriori fattori decisivi sono poi la possibilità di realizzare un soppalco, la presenza di punti luce e acqua e la possibilità di inserire sia l'auto che la moto. Maggiori le chance di ritorno sull'investimento in zone con scarsa possibilità di parcheggio, da cui l'opportunità di valutare l’esistenza di interventi edilizi di nuova costruzione con box in dotazione o di progetti dedicati.