Siglata l'intesa tra i Comuni marchigiani della Sec
15 Giugno 2010L’obiettivo di ridurre le emissioni inquinanti entro il 2015 incrementando il ricorso alle energie rinnovabili rappresenta l’impegno comune alla base della costituzione della Sec - Sustainable Energy Community - Comunità per l'energia sostenibile delle Marche -, intesa tra tredici Comuni marchigiani finalizzata alla realizzazione di interventi per la città eco-sostenibile tramite la definzione di nuovi regolamenti per l'edilizia, l'impiego di mezzi di trasporto alternativi e lo sviluppo dell’illuminazione pubblica a basso consumo. I Comuni firmatari del documento d'intesa siglato lunedì 14 giugno in Regione comprendono Ancona, Fabriano, Jesi, Senigallia, Osimo, Pesaro, Urbino, Fano, Macerata, Civitanova Marche, Fermo, Ascoli Piceno e San Benedetto del Tronto. La costituzione della Sec d’inserisce nel processo di collaborazione avviato tra partner italiani e europei per l'avvio operativo del progetto ‘City Sec’ sorto su impulso di Svim, la società di sviluppo della Regione Marche nell'ambito del programma comunitario ‘Energia Intelligente – Europa’. Il progetto, finalizzato a stringere i tempi di attuazione della road map regionale e comunitaria dell’efficienza energetica e dello sviluppo sostenibile, sarà supportato dall'Università Politecnica delle Marche in qualità di partner scientifico del progetto. Numerosi i fronti d’intervento per la realizzazione degli obiettivi prefissati per il 2015 - tra cui riduzione delle emissioni di CO2 e incremento delle rinnovabili del 20%, raggiungimento della quota del 10% del parco edilizio di nuova costruzione e incremento del 2% del numero di imprese operanti nel settore dell'energia -: applicazione di standard energetici elevati per le nuove costruzioni, audit energetici sugli edifici, adeguamento dell’illuminazione stradale e dei sistemi di mobilità, investimenti in impianti di energia rinnovabile per gli edifici pubblici e definizione di nuovi regolamenti in edilizia.