Tia: in discussione stop ai rimborsi Iva
22 Aprile 2010Nessun diritto al rimborso per gli utenti che hanno pagato l’Iva sulla tariffa rifiuti. Lo prevede l’emendamento al decreto legge incentivi, in discussione nelle commissioni Attività produttive e Finanze della Camera, presentato dal deputato Pdl Maurizio Leo. Alla base dell’emendamento la considerazione che l’Iva rappresenta una quota-parte delle tariffe e ‘non può quindi formare oggetto di richiesta di rimborso da parte degli utenti’, visto che il bolettino Tia assolve alla suplice funzione di fattura per il servizio di smaltimento garantito dal gestore del Comune e di atto impositivo emesso dal Comune verso gli utenti. L’emendamento Leo esclude inoltre la detraibilità della quota della tariffa corrispondente all’Iva ai fini delle imposte sui redditi e sull’Irap. La proposta dovrà passare al vaglio di ammissibilità e s’inserisce nella discussione sulle modifiche alle norme sulla tariffa d’igiene ambientale dopo la pronuncia della Corte Costituzionale che ha stabilito che la Tia sia un tributo e dunque su di esso non possa essere applicata l'Iva.