Treviso. Varato accordo di programma per l?edilizia scolastica
31 Maggio 2010La Provincia di Treviso ha sottoscritto l’accordo quadro con la Giunta regionale per disciplinare le opere straordinarie di ampliamento, riqualificazione e adeguamento statico delle strutture di edilizia scolastica, in attuazione alle misure regionali di intervento straordinario per uno stanziamento complessivo di 25 milioni di euro agli enti locali. In virtù dell'accordo la Provincia di Treviso disporrà complessivamente di 3,75 milioni di euro per gli interventi di adeguamento delle strutture. Secondo quanto riferito dal Codacons il 28% degli istituti scolastici a livello nazionale presenterebbe al momento ‘gravi criticità’, un dato che deriverebbe - sempre secondo quanto affermato dall'associazione dei consumatori - da ‘un documento del ministero dell'Istruzione che elenca, regione per regione, le scuole che rappresentano un potenziale rischio per la salute di studenti, insegnanti e personale scolastico’. Redatto dopo un monitoraggio disposto a gennaio 2009 dall'Intesa Stato-Regioni ed effettuato in tutti gli istituti scolastici del paese, il rapporto sarebbe emerso con il decreto interministeriale del ministero dell'Istruzione di concerto con il ministero dell'Economia del 23 settembre 2009, che individuava per l'anno scolastico 2009-2010 le scuole che dovevano essere destinatarie della riduzione del numero di alunni per classe in presenza di aule sottodimensionate. Secondo i rilievi del Codacons la situazione dell'edilizia scolastica Regione per regione, in rapporto alle criticità emerse, sarebbe la seguente: Abruzzo 390; Basilicata 228; Campania 300 (dato incompleto); Calabria 1428; Emilia Romagna 467; Friuli 306; Lazio 1330; Liguria 271; Lombardia 1026; Marche 383; Molise 95; Piemonte 951; Puglia 974; Sardegna 541; Sicilia 1259; Toscana 772; Umbria 263; Veneto 1062.