Una casa mobile conquista il Compasso d'Oro
21 Luglio 2011A 30 anni dalla sua fondazione, lo scorso 12 luglio l'agenzia creativa Hangar Design Group è stata premiata con il Compasso d'Oro ADI al MACRO Testaccio di Roma; il riconoscimento è andato al progetto di casa mobile Sunset realizzato per Movit (Pircher Oberland Spa) - già segnalato all'Expo di Shangai nell'ambito della mostra “Italia degli Innovatori” - “per la sorprendente intelligenza del prodotto, la velocità realizzativa e di montaggio”.
Cogliendo la tendenza sociale del neonomadismo contemporaneo, HDG Prefab - l'area dell'agenzia specializzata in architettura prefabbricata - ha smesso il connotato di precarietà, anche materiale, finora associato a questa tipologia abitativa, creando anzi tutta una serie di microabitazioni progettate in base all'ambiente in cui andranno a collocarsi: oltre a Sunset, abbiamo quindi Moonriver per il paesaggio montano, Icaro Bay per quello mediterraneo e Welcome Home, che si rifà all'archetipo tradizionale della casa, con il tetto a falde e il rivestimento in legno.
Tutti i prodotti sono accomunati dalla ricerca di soluzioni funzionali innovative, che possano assicurare comfort e risparmio energetico, coniugando produzione industriale e qualità estetica. Per un design che sia alla portata di tutti, sì, ma senza che la popolarità trascenda nella sua accezione negativa.
Non a caso, le fonti di ispirazione dichiarate dai progettisti di Hangar Design Group chiamano in causa anche le utopie (pop, appunto) degli anni Sessanta; come il sogno modernista che, ancor prima, si era adoperato per avvicinare design e produzione di massa. Se Gropius già nel 1910 caldeggiava l'adozione delle case prefabbricate, tale soluzione si è rivelata di fatto applicabile in particolari contesti; è stato il caso delle città universitari olandesi che, chiamate a far fronte alla richiesta massiva di alloggi a modico prezzo da parte degli studenti, sono ampiamente ricorse al sistema residenziale semi-permanente Spacebox® progettato da Mart de Jong (studio De Vijf).
Sunset si discosta da un simile progetto per il target, innanzitutto, e di conseguenza per una realizzazione in linea con la tradizione del design italiano che, se non si limita al mercato di alta gamma, di certo ha fatto dell'attenzione per la finitura e la qualità finale del prodotto un sinonimo di made in Italy. Il sistema costruttivo utilizzato per Sunset, ad esempio, ha permesso ampie aperture all'interno della struttura portante in profilato d'acciaio; aperte, le grandi vetrate amplificano la continuità tra interni ed esterni, andando a creare delle terrazze in dialogo con il paesaggio.
Se la consequenzialità tra progetto e contesto è tra i principali obiettivi di Hangar Design Group, a maggior ragione lo è sotto il profilo delle prestazioni: la casa mobile può vantare la massima efficienza energetica e una certificazione in classe A secondo gli standard internazionali CasaClima, sia in termini di processi produttivi che di gestione ambientale e materie prime utilizzate.