Dopo l'istituzione del Fondo per la prima casa, una nuova proposta, sempre rivolta ai giovani, è stata ipotizzata nell'ultima bozza del nuovo patto di stabilità previsto per il 2016: il bonus del 50% per mobili ed elettrodomestici previsto per legge potrebbe essere raddoppiato per tutti gli under 35. Il tetto di spesa di 10 mila euro raddoppierebbe e arriverebbe a 20 mila e l'agevolazione fiscale, dunque, passerebbe da 5 mila a 10 mila euro, da diluire in dieci anni.
Il bonus mobili va ad aggiungersi a quello del 50% previsto per lavori di ristrutturazione e al cosiddetto ecobonus, la detrazione fiscale per l'efficientamento energetico delle abitazioni.
Mentre fino a questo momento le agevolazioni su lavori di ristrutturazione e mobili sono state strettamente legate tra di loro, con i nuovi bonus queste vengono vincolate solamente all'acquisto della casa, necessario per ottenere lo sgravio.
Altre estensioni delle esenzioni fiscali riguarderanno la concessione dell'ecobonus anche alle case popolari, oltre che a chi attua lavori per la prevenzione antisismica e di purificazione dall'amianto.
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