Quella degli italiani è stata una chiusura di anno impegnativa dal punto di vista fiscale ma anche il 2015 non inizia di certo nel migliore dei modi per i contribuenti. Molte le date rosse del mese di gennaio da segnare nel calendario fiscale. Vediamo insieme quali tasse si devono pagare nei prossimi giorni e le relative scadenze. Si comincia il 31 gennaio, per pagare il bollo auto e il canone Rai, tuttavia quest’anno, siccome il 31 gennaio cade di sabato, la scadenza è posticipata al lunedì successivo, il 2 febbraio 2015. Il 2 febbraio si avrà l'obbligo di adempiere al versamento aggiuntivo fiscale inerente alla tassa automobilistica del superbollo che sarà equivalente a venti euro per ciascun kilowatt di potenza dell'automobile oltre i 185 kw. Coloro che hanno firmato un contratto di affitto o l'hanno rinnovato in data giovedì 1 gennaio 2015, dovranno pagare l'imposta di registro. Le istituzioni non attinenti al commercio e i coltivatori esentati, dovranno portare a termine il pagamento IVA inerente alle spese intracomunitarie. Entro il 9 febbraio sarà doveroso concludere il pagamento dell'imposta di bollo in maniera virtuale attinente agli assegni circolari bancari al termine del quarto trimestre. Lunedì 16 febbraio invece si dovrà provvedere al pagamento e alla liquidazione dell'IVA inerente al mese antecedente, sarà necessario occuparsi anche ndel pagamento dell'imposta sostitutiva corrispondente al maggior valore prodotto, nel secondo mese precedente. Per quanto riguarda l’IRPEF si dovrà effettuare il pagamento delle addizionali comunali e regionali inerenti al mese antecedente. Mesi difficili insomma soprattutto se si tiene conto del fatto che dal primo gennaio sono scattati anche gli incrementi delle accise sugli alcolici e gli aumenti dei pedaggi autostradali. Amara sorpresa anche per le sigarette elettroniche: approvato infatti il decreto che prevede per i liquidi di ricarica una tassa di 3,33 euro per ogni flacone da 10 ml.
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