Si chiama The Cinder Cone ed è una casa sull’albero molto particolare, che il blogger e fotografo Foster Huntingdon ha costruito con l'aiuto di alcuni amici. La casa si trova a Skamania, stato di Washington, nella proprietà di famiglia. Si tratta di due piccoli spazi, che coprono un'area di 20mq. Essi sono posizionate su due alberi di abete e collegati da una passerella. Una è il vero e proprio nido di Huntingdon, l'altra è per gli ospiti. La casa è dotata di ogni comfort, persino di uno skatepark, e naturalmente è collegata alla rete: “Ho Wi-Fi qui e internet . E questo è tutto quello che serve per vivere e lavorare, quindi potrei essere qui o a Manhattan ma il modo più economico per fare quello che sto facendo è qui” ha spiegato. In realtà, la casa sull'albero così concepita non è proprio low cost. Huntingdon ha stimato di avere speso circa 170 mila dollari per realizzare il suo sogno d'infanzia ma, sottolinea, con la stessa quantità di denaro non avrebbe trovato molto a Manhattan. Nel 2011 Foster molla il suo lavoro a New York e inizia a viaggiare col suo camper. Grazie alla nuova vita, l'uomo ha capito fino in fondo cosa significasse vivere senza una dimora fissa: riduzione delle spese, nessuna manutenzione della proprietà e la libertà di fare i bagagli e andare via ogni volta che ne aveva voglia. Ma anche gli irriducibili come lui a volte sentono il bisogno di fermarsi e avere un proprio spazio. Ed è così che l'autore del libro “Home Is Where You Park It”, dopo aver viaggiato per tre anni, ha deciso di guardare il mondo dall'alto in basso, costruendo la propria casa sull'albero.