Gli stranieri credono nel mercato immobiliare italiano

Tra i più "spendaccioni" ci sono americani e russi. E grazie ad EXPO gli investimenti nel "mattone" italiano sono aumentati.

Tutti i dati lo confermano: gli investimenti nel mercato immobiliare italiano sono in aumento e la maggior parte dei capitali impegati sono stranieri.

Secondo Cbre Italia, società di consulenza immobiliare leader a livello mondiale, nei primi sei mesi del 2015 i capitali investiti nell'immobiliare in Italia è di 3,6 miliardi di euro, doppio rispetto all'ammontare registrato nel 2014.

L'80% di questi patrimoni investiti, che equivale a circa 2,9 miliardi di euro, proviene da fondi esteri, in particolare dagli Stati Uniti, dal Regno Unito e dal Medio Oriente.

CASERME, HOTEL E IMMOBILI DI LUSSO

Tra le tipologie di edifici più acquistate ci sono immobili molto particolari, come caserme, hotel, centraline telefoniche, insieme che registra il 53% delle compravendite totali.

Perché gli acquirenti decidono di comprare queste tipologie insolite di immobili? La questione è molto semplice: gli edifici tradizionali sui quali investire in modo sicuro e vantaggioso scarseggiano; di conseguenza, gli utenti decidono di optare per un altro tipo di immobile che possa rendere maggiormente. Questo orientamento potrebbe provocare un rallentamento nella crescita del mercato del "mattone" italiano, ma la soluzione sembrerebbe esserci: puntare su nuove tipologie che sono, in realtà, già protagoniste dei mercati stranieri, come residenze di cura o per studenti, in modo da attirare capitali dall'estero.

EFFETTO EXPO

Un aspetto interessante della questione è l'effetto che l'EXPO, che ha sede a Milano, ha sul mercato immobiliare. È stato registrato, infatti, un boom di investimenti in uffici e edifici commerciali a Milano, la quale fa da traino per tutto il mercato italiano (solo il capoluogo lombardo copre il 59% delle compravendite). Ovviamente, i numeri dimostrano che la maggior parte degli acquirenti è straniera.

I tusisti-investitori che sentono maggiormente il richiamo del mercato italiano sono i russi, i quali scelgono l'Alta Brianza e la provincia di Como come meta preferita per alloggiare in occasione dell'EXPO, come riportato nell'Osservatorio turistico T.R.A.V.E.L., al quale aderiscono le Camere di commercio lombarde e la Regione. Inoltre, secondo i dati raccolti da Global Blue, società che si occupa di gestire gli acquisti dei consumatori all'estero, i turisti russi sono disposti a spendere cifre significative, in particolare per prodotti di lusso. Le loro zone preferite sono la Costa Smeralda, i laghi di Como e di Garda, Portofino e Forte dei Marmi, ma sono disposti ad acquistare appartamenti (ovviamente di lusso!) anche nelle più importanti città italiane. La tipologia ricercata dai compratori dalla Russia sono immobili molto ampi, come antiche dimore e ville.

Perché i russi hanno questa smania di acquistare immobili italiani? Secondo Tranio.ru, per svago, per invesitmento, come residenza ma anche per prestigio.