"Aiuto, la casa al mare che ho affittato...non esiste!"
Pagamenti anticipati, proprietario irraggiungibile e casa inesistente (o di proprietà altrui): per alcuni italiani le ferie estive non sono state occasione di relax.
Ormai le vacanze estive stanno per concludersi ed è tempo di fare un primo resoconto di come sono andate. Non per tutti, purtroppo, sono state un idillio. Anzi, per alcuni si sono rivelate un vero inferno.
Non si tratta dell'aver ricevuto un servizio scadente o la camera da letto non era ampia com'era stata presentata.... ma si parla di alloggi affittati da ignari acquirenti che però si sono rivelati inesistenti o già appartenenti a privati.
Basta googlare poche parole chiave per rendersi conto quanti italiani questa estate sono stati truffati!
I casi sono talmente numerosi che diventa difficile prenderne in considerazione alcuni ed escluderne altri: da chi, organizzando un tour, ha dovuto rinunciare ad una delle tappe previste, a chi aveva prenotato un'abitazione per qualche settimana, ma l'ha trovata già occupata dai legittimi proprietari, i quali per tutta l'estate hanno accolto alla loro porta famiglie ignare di tutto. Sprovvedutezza degli acquirenti o estrema furbizia e abilità dei truffatori?
COME TUTELARSI?
Secondo una ricerca elaborata da Unione Consumatori in collaborazione col sito Airbnb, rivela che il 75% degli italiani intervistati si affida alla rete per prenotare le proprie vacanze e ne rimane soddisfatto. Nel commentare i risultati dello studio, però, Massimiliano Dona, Segretario generale dell’Unione Nazionale Consumatori, ricorda che
"il web può nascondere anche delle insidie e allora è importante capire quanto i consumatori si sentano tranquilli ad acquistare le loro vacanze on-line: a questo proposito è significativo che 69 consumatori su 100, nella scelta del sito, mettano al primo posto l’affidabilità dei pagamenti. Inoltre, la maggior parte, richiede informazioni chiare e trasparenti, senza sottovalutare le recensioni di altri utenti che hanno già acquistato su quello stesso sito”.
Un'alta percentuale di italiani, quindi, prenota la casa per le vacanze online, ma non ha intenzione di risparmiare su sicurezza e affidabilità. Masimmiliano Dona spiega che
"Le soluzioni offerte dal web, e la loro maggiore accessibilità attraggono gli utenti, che però non vogliono sconti su trasparenza e sicurezza: per il 78% il timore maggiore è di scoprire, una volta arrivati sul posto, che la sistemazione non sia quella pubblicizzata su Internet. Inoltre, preferiscono il contatto ‘diretto’ con la struttura: l’utente tipo esamina preventivamente le recensioni di utenti che hanno già sperimentato quella sistemazione [...], in caso di problemi predilige l’assistenza telefonica, immediatamente seguita dalla posta elettronica e se prenota un appartamento privato si sente solitamente più sicuro se può prima contattare chi lo ospita.”
Attenzione, quindi, alle modalità di pagamento, non fidarsi dei prezzi troppo stracciati, e informarsi preventivamente leggendo le recensioni degli utenti che hanno alloggiato nell'abitazione che state prenotando.
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