Fondo prima casa per under 35: come accedere?

 

Mutui per giovani coppie e lavoratori precari under 35

 

Il Fondo per la prima casa è a disposizione per i giovani al di sotto dei trentacinque anni che vogliono acquistare la loro prima abitazione.

 

Il Fondo per la prima casa ora coprirà il 100% dell'ammontare del mutuo per giovani con lavori precari e giovani coppie. È questa la novità per gli under 35 che vogliono acquistare casa: grazie alla collaborazione tra Ministero dell'Economia e delle Finanze e l'ABI, Associazione Bancaria Italiana, sarà disponibile per questa fascia della popolazione un finanziamento per il mutuo per la prima casa.

Dei 670 milioni di euro disponibili per il triennio 2014-2016, gestiti da Consap S.p.A. (Concessionaria Servizi Assicurativi Pubblici), saranno garantite erogazioni di mutui che copriranno fino al 100% del valore dell'immobile, sia che si tratti dell'acquisto di un'abitazione, sia per gli interventi di ristrutturazione e miglioramento del rendimento energetico dell'immobile.

 

CHI PUÒ ACCEDERE AL FONDO PRIMA CASA?

I cittadini che possono richiedere il finanziamento sono (in ordine di priorità):

  • giovani coppie: nuclei familiari costituiti da almeno due anni, coniugati o conviventi, con uno dei componenti con età inferiore ai 35 anni;
  • nucleo monogenitoriale con figli minori: persona singola non coniugata, separata, divorziata o vedova con almeno un figlio convivente minore;
  • inquilini di alloggi di proprietà degli Istituti autonomi per le case popolari;
  • giovani di età inferiore ai 35 anni titolari di un rapporto di lavoro atipico di cui all’articolo 1 della legge 28 giugno 2012, n. 92.

I richiedenti il mutuo non devono essere già possessori di altri immobilili ad uso abitativo, salvo casi in cui questi siano stati ereditati o siano usufruiti a titolo gratuito da familiari del conduttore.

 

COME FUNZIONA?

La sovvenzione è concessa per l'acquisto o restaurazione di immobili situati in territorio nazionale e adibiti a prima abitazione del mutuatario.

Le banche aderenti, che l'Abi conferma essere 142, circa il 60% del mondo bancario italiano, mettono a disposizione finanziamenti che possono coprire il 100% dell'ammontare del mutuo fino ad un massino di 250.000 euro. La garanzia massima offerta è del 50% del capitale prestato con un tasso effettivo globale in linea con gli aggiornamenti trimestrali pubblicati dal Ministero dell'Economia e delle Finanze.

Per ogni richiesta, possono avere accesso al fondo fino ad un massimo di due beneficiari.

 

I DATI

ABI dichiara che tra febbraio e luglio i mutui erogati ammontano a 83 milioni di euro, mentre quelli ancora da confermare arrivano a 88 milioni.

L'andamento positivo di queste concessioni ha risvolti positivi per l'economia italiana.

 

"Il Fondo – prosegue l’Abi – contribuisce all’ulteriore spinta del mercato dei mutui che registra una fase di grande rilancio, con un’impennata tra gennaio e luglio 2015 dell’82,2% rispetto al medesimo arco temporale dello scorso anno."

 

Per i moduli per accedere al finanziamento, cliccate qui.

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