Mercato immobiliare europeo: fatturato in continuo aumento
Il trend positivo prosegue: secondo Scenari Immobiliari l'Europa presto uscirà dalla crisi.
Ennesima conferma della ripresa del mercato immobiliare: secondo Scenari Immobiliari, istituto di studi e di ricerche che si occupa di analizzare il mercato del "mattone" europeo e italiano, ha pubblicato il resoconto dell'analisi dei dati presenti nel periodico European Outlook 2016.
Secondo l'istituto di ricerca, il mercato immobiliare europeo sta vivendo una fase positiva con una crescita dell'1,5% nel 2015 e prevede che a fine 2016 in Europa si chiuderanno 500.000 compravendite. Anche l'Italia mostra questo trend dal segno più: per quest'anno è previsto che il fatturato del nostro paese registri un +3,7%, che nel 2016 aumenterà ulteriormente fino a raggiungere il 5,4%, che si avvicina molto alla media registrata dai maggiori paesi europei.
Da cosa dipende questa ripresa del mercato immobiliare europeo? Innanzitutto, è più facile per i cittadini accedere ad un mutuo, grazie al moltiplicarsi dei finanziamenti messi a disposizione dagli Stati per l'acquisto della casa; i prezzi degli immobili, in secondo luogo, sono in calo e ciò è stato un incentivo per gli acquirenti. Altro motivo che ha dato una spinta al mercato è stato l'importante investimento di capitali esteri nel mercato immobiliare europeo e italiano: gli acquirenti stranieri chiedono, però, prodotti di qualità ed un rinnovamento degli edifici. Tutti questi aspetti creno un'aria di ottimismo per la ripresa del settore del “mattone” europeo, e ciò influisce, ovviamente, anche sulle scelte degli investitori.
Interessante è la conclusione che trae Marco Breglia, presidente e fondatore di Scenari Immobiliari, il quale propone una possibile soluzione per favorire la ripresa e dimenticare definitivamente la crisi del mercato immobiliare.
Lista Articoli"Nello scorso decennio – dichiara Breglia – i lavoratori stranieri hanno comprato oltre un milione di case in Italia. Una corretta politica dell’accoglienza e del lavoro può aiutare l’inserimento sociale e questo rimette in moto anche il sistema immobiliare.”