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Erogazione mutui 2009: Matera a + 21,8%

26 Aprile 2010

Trento e Bolzano passano in testa alla classifica delle province più indebitate di’Italia con un valore medio dei nuovi debiti accesi nel 2009 – comprendendo mutui, prestiti personali e finalizzati – pari a 246mila euro. Il dato è stato diffuso dal Sole 24 Ore sulla base del rapporto annuale della società Crif dedicato allo stato di indebitamento delle singole province italiane, comprensivo dei dati relativi ai mutui ipotecari, la componente più rilevante dell’indebitamento totale. Se Matera segna la più alta dell’importo medio in fatto di mutui (+21,8%, pari a 141.700 euro circa), Rimini retrocede in classifica nazionale segnando un calo del 13,3% (uno dei più rilevanti a livello nazionale) e un importo medio di 180.900 euro circa perdendo così il primato di crescita registrato nel 200. Ammonta a 224.600 euro l'importo medio di Trento e Bolzano in riferimento alla categoria. Secondo Crif l’andamento dell’eraogazione dei mutui avrebbe segnato un calo dello 0.8% nel 2009 rispetto alla crescita del 2,8% su base annua segnata nel 2008. A fronte di un calo dal +3% al +1.8% della crescita degli importi medi erogati per i prestiti personali, quelli finalizzati si sarebbero ridotti del 10% su base annua, in linea con il calo di beni durevoli e semidurevoli. In rapporto ai mutui, gli acquirenti avrebbero dimostrato una maggiore prudenza in attesa di segnali di ripresa, nonostante il sostegno offerto dal mercato da parte dei bassi tassi d’interesse e i decreti di portabilità e rinegoziazione dei contratti. In crescita l’indice di default o di rischio dinamico che misura le sofferenze e i ritardi di sei o più rate nell’ultimo anno di rilevazione, che in riferimento ai mutui avrebbe segnato un andamento altalenante, con un lieve calo all’1,6% a giugno e un ritorno all‘1.8% a settembre.



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