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IMU: girandola di dichiarazioni per dire che si pagher

03 Ottobre 2012 - Numerosi esponenti del Governo Monti parlano di IMU - (Foto: fonte internet)

L'IMU non cambia e non si cancella. Negli ultimi giorni diversi esponenti del Governo Monti si sono prodigati in una serie di dichiarazioni.

Il sottosegretario all'Economia, Vieri Ceriani, ha spiegato che l'IMU non sarà rivista come imposta ma si potrà verificare solo la ripartizione Stato-Comuni.

Il ministro del lavoro, Elsa Fornero, ha rincarato la dose:"Se i partiti si presentano in campagna elettorale dicendo 'vogliamo togliere l'Imu', è una proposta non credibile".  E poi ha aggiunto che è stato deciso di tassare la casa in quanto è il modo più facile di tassare i patrimoni.

Lo stesso giorno, il 2 ottobre scorso, il sottosegretario all'Economia Gianfranco Polillo ha affermato che l'IMU resterà ai Comuni grazie a quanto sarà stabilito con la legge di stabilità.

Il ministro dell'Economia, Vittorio Grilli, ha affermato che "riaprire l'impostazione dell'IMU" non è "nell'agenda di governo".

Un emendamento del PD, infine, in Commissione Finanze della Camera ha stabilito che la riforma del catasto non dovrà trasformarsi in un aggravio dell'IMU "contestualmente all'efficacia impositiva dei nuovi valori, la modifica delle relative aliquote impositive, delle eventuali deduzioni, detrazioni o franchigie, finalizzate ad evitare un aggravio del carico fiscale con particolare riferimento alle imposte sui trasferimenti e all'imposta municipale sugli immobili".

L'aliquota per il saldo di dicembre, intanto, in tanti comuni è aumentata.


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