annunci immobiliari by Case24.it
Blog/News

 Altre informazioni
Feed Rss
Case notizie
Lavora con noi
F.A.Q.
Partner
Blog/News
Scarica l'app di case24.it

 Blog immobiliare

Ultime news

 Servizi utili

Riforma del catasto: previsti aumenti Imu e Tasi


02 Febbraio 2015

Approfondiamo la questione riguardante la riforma del catasto di cui sono state gettate le basi alla fine del 2014 e che entrerà però in vigore nel 2018/19. La riforma prevede essenzialmente l’introduzione di criteri di mercato per l’identificazione del valore fiscale e la modifica del sistema attuale, basato sui vani, a quello dei metri quadrati. Novità non positive per i proprietari di case: secondo le ultime fonti, infatti, la riforma potrebbe portare far aumentare e non di poco il valore catastale delle case e quindi di conseguenza vedrebbe aumentare le imposte annesse alle abitazioni, come Imu e Tasi appunto. Una situazione che varia da città a città, ovviamente, e anche da quartiere a quartiere: la più penalizzata sarebbe Messina dove l’incremento teorico dell’imposizione sarebbe del 221% ai fini Imu e Tasi e addirittura del 367% per l’imposta di registro da versare all’acquisto. A Milano Imu e Tasi crescerebbero del 120% mentre per comprare si pagherebbe il 220% in più. Nella Capitale i due valori di incremento sono rispettivamente 77,4 e 158%. La città che ha meno da temere è Torino, dove la differenza tra imponibile Imu/Tasi e valore fiscale è solo del 16%. Ricordiamo che la riforma del catasto prevede il passaggio dal sistema che tiene conto dei vani a quello che invece concerne il computo dei metri quadri. Il momento più delicato della vicenda avverrà quando il governo nei prossimi mesi stabilirà i criteri attraverso i quali verranno determinati i nuovi estimi catastali. Gli immobili coinvolti dalla riforma saranno circa 62 milioni.



Commenta l'articolo
Tutti i campi sono obbligatori e la loro mancata o parziale compilazione non permetterà l'invio del commento.
Ti ricordiamo che l'indirizzo e-mail non verrà visualizzato.
Nome:

E-mail:

Commento:



[ Torna agli articoli ]