Descrizione:
Questo immobile viene venduto tramite asta online.immobile oggetto di recente evento doloso con effrazione e occupazione ambienti interni ed esterni. Per maggiori dettagli consultare 'valutazione danni_ep'.villa indipendente sita ad aprilia (lt), via esino 2, angolo via panaro. Il contesto è di prima periferia, poco trafficato, caratterizzato da abitazioni e terreni. La zona è urbanizzata e ben collegata al centro del paese. Villa realizzata nel secolo scorso senza autorizzazioni edilizie. Nel 2007 è stato rilasciato permesso di costruire in sanatoria sulla base di precedenti istanze di condono. Edificio al centro di lotto recintato, dotato di cancello carrabile, cancellino e cortile con camminamenti e giardino. Agibilità e certificazione energetica assenti.piano terra con mansarda abitabile e terrazzo al piano primo. Ingresso su soggiorno con camino, cucina con lavanderia, corridoio centrale, bagno con vasca e box doccia, e quattro camere letto di cui due padronali con wc. Pavimenti in ceramica finto cotto. Rivestimenti in ceramica. Finestre in alluminio con vetrocamera. Porte e scala interna in legno. Impianti sottotraccia. Riscaldamento con locale caldaia e radiatori. Predisposizione condizionamento. Garage esterno prefabbricato non completo. Immobile libero. Condizioni discrete. Necessaria manutenzione. Presenti infiltrazioni. Beni mobili non inclusi nella vendita.superficie commerciale: 340,76 mqarea di sedime: 1660 mqpiano terravilletta: 200,16 mqgarage: 20,06 mqpiano primo (sottotetto)mansarda: 116,70 mqterrazzo: 38,42 mqimmobile descritto nella perizia allegata come lotto n°1 (senza arredi)villa (nceu): foglio 136 particella 384 subalterno 1 a/7garage catastalmente unito all'abitazione con tettoia in ferroquesto è un annuncio di quimmo.it, il sito specializzato nell'intermediazione digitale immobiliare!scopri tutti i vantaggi offerti dal network di abilio s.p.a., un riferimento per il mercato unico immobiliare che da oltre dieci anni dialoga con i tribunali di tutta italia, le istituzioni finanziarie e il libero mercato.