Descrizione:
Bellissimo cascinale ristrutturato di circa 350 mq oltre accessori, circondato da giardino in piano di circa 800 mq. L'immobile è stato totalmente e finemente ristrutturato nel 2008 e si sviluppa su tre piani fuori terra, oltre cantina al piano seminterrato. Al piano terra, troviamo un ingresso su uno spazioso soggiorno con termocamino, ampia e luminosa cucina abitabile, sala da pranzo, cameretta/studio, locale tecnico/lavanderia e bagno; al piano primo sono collocate due spaziose camere, un bagno, ampio terrazzo ed una terza camera padronale con bagno en suite e terrazzino privato; al secondo ed ultimo piano altre due ampie camere matrimoniali, di cui una soppalcata con affaccio sulla balconata e bagno. L'immobile è stato ristrutturato, mantenendo quanto possibile gli elementi e lo stile originale, le soglie e i balconi sono in lastre di beola; oltre al termocamino in soggiorno il riscaldamento è alimentato da una caldaia a metano e da una seconda termostufa in cucina; i serramenti sono in legno con doppio vetro e le portefinestre del piano terra e della camera principale hanno infissi e antoni a scomparsa, oltre che zanzariere dappertutto. Predisposizione per pannelli solari e videocitofono; si completa inoltre di due accessori con uso deposito, un box doppio, un pollaio nel bellissimo giardino piantumato, con cisterna acqua per la raccolta dell'acqua piovana.seguite gli aggiornamenti in tempo reale anche sulla nostra pagina facebook 'professionecasa arona' mettendo mi piace sulla pagina. Trovate tutte le nostre proposte immobiliari al sito ------> è situato a circa 32 km a nord-ovest di novara, in una conca pianeggiante alle pendici dei primi rilievi collinari-montuosi delle prealpi, a pochi chilometri dal lago d'orta, dal lago maggiore e dal mottarone. Non è lontano né dalla valsesia né dalla val d'ossola. Il confine con la lombardia è soli 16 chilometri. Borgomanero è bagnata dal torrente agogna che l'attraversa da nord-est a sud-ovest, durante il suo cammino verso il po. Il letto del torrente è stato deviato nella seconda metà del xvii secolo, per ragioni agricole; precedentemente il suo corso si immetteva verso il centro cittadino dando origine a diverse rogge, successivamente coperte o riempite di terra. Lungo l'ansa formatasi in corrispondenza della deviazione è nata l'allea (nome derivante da un'espressione piemontese che riprende il francese aller, andare), una passeggiata sulle rive dell'agogna.