Descrizione:
Nella rinomata e soleggiata 'piana di lesa', a pochi passi dal lago e dalle spiagge, dai servizi e dal centro abitato, proponiamo splendida villa d'epoca con parco (con essenze, piante floreali e piante a medio fusto) di circa 3600 mq, piscina, e laghetto artificiale, risalente agli anni '20. Si sviluppa su 4 livelli abitativi: al piano seminterrato/terra, si colloca la zona 'ludica', composta da una zona cucina/taverna, locale hobby, una camera con cabina armadio e con bagno (bellissimo con vasca in muratura), due ripostigli. Al piano rialzato, troviamo un grande ingresso che ci porta nella zona giorno (caratterizzata da grandi e luminose finestre), cucina separata abitabile, due camere (di cui una adibita a sala biliardo) con balcone e bagno con vasca. Al piano primo si colloca ampio ingresso, cucina abitabile con balcone, una camera con bagno en suite, zona giorno con grande terrazzo e bagno. Al piano mansardato troviamo tre camere con due bagni (di cui uno en suite) e due balconi da dove si può godere di una meravigliosa vista (anche sul lago). Il riscaldamento è suddiviso per ogni piano, è a gas metano. Compresi nella proprietà troviamo anche una grande tettoia per il ricovero delle auto, due piccoli fabbricati adibiti a locali accessori. Una proprietà meravigliosa!lesa lesa (cosù anche in piemontese e in lombardo) è un comune di 2.402 abitanti della provincia di novara. è il più settentrionale dei comuni della provincia che sorgono in riva al lago maggiore. A lesa amava soggiornare alessandro manzoni nella villa della seconda moglie teresa borri, vedova stampa. Durante questi soggiorni frequentò il beato e filosofo antonio rosmini che dimorava a stresa.solcio è una frazione che sorge in riva al lago, tra meina e lesa: interessante è la sua parrocchiale chiesa di san rocco fatta costruire in forme neoclassiche dal filantropo locale felice borroni nella prima metà del xix secolo su progetto dell'intrese bartolomeo franzosini ( ), con affreschi nei pennacchi della cupola (i quattro evangelisti) di gerolamo induno. Sempre a solcio di lesa, nella villa cavallini, un affresco di luigi morgari (1924) rappresentante fanciulle danzanti in una scena di paesaggio di questa stessa località. A solcio ha vissuto e tenuto studio anche il pittore milanese siro penagini morto a solcio nel 1952 e qui sepolto. Le due frazioni, calogna e comnago, sono piccoli e amabili paesini sui colli circostanti. Con belgirate e meina costituisce l'unione di comuni del vergante. Fino al 1923 lesa era a capo dell'omonimo mandamento, avendo quindi una buona importanza a livello amministrativo. Il mandamento di lesa, comprendeva lesa con le attuali frazioni di solcio, calogna e comnago, belgirate, brovello-carpugnino con l'odierna frazione di graglia piana, gignese con vezzo e nocco, massino visconti, nebbiuno con fosseno, corciago e tapigliano, pisano, stresa con brisino, vedasco, vignolo, magognino, stropino, sovazza (oggi frazione di armeno, all'epoca incluso nel mandamento di orta san giulio).