Descrizione:
Nel pieno centro storico di volterra si trova questo affascinante appartamento situato al secondo e ultimo piano del palazzo bartalini baldelli le cui origini si stimano essere risalenti a epoca medioevale.in questi 170 mq di proprietà si respira tutta la storia e la cura delle mani che l'hanno vissuta e conservata in tutti questi anni.l'appartamento si sviluppa su due livelli, dove il primo è composto da una grande zona giorno con soffitto a travi, una cucinaabitabile con forno a legna originale dell'epoca , camera matrimoniale attualmente adibita a studio e bagno.al piano superiore, nelle mansarde con travi antiche troviamo due grandi camere matrimoniali di cui una con cabina armadio,un elegante bagno e un ripostiglio.la proprietà per la sua particolare ubicazione si presta ad essere vissuta come prima abitazione o come attività di b&b la zona nei pressi di piazza dei priori è molto tranquilla. Tutti i principali monumenti della città sono in prossimità. Servizi come negozi, ristoranti , banche e parcheggi sono sotto casa. brevi cenni storici su l'antica casa bartalini-baldelli.già esistente in epoca medievale, la via don minzoni presenta complessivamente un assetto ascrivibile alle trasformazioni subite in antico per l'incendio apposto a questa parte di città nell'assedio del 1530 da parte di francesco ferrucci.costui, uomo di popolo e di guerra, combattente per la libertà della patria, ebbe il compito dalla repubblica di firenze di ripristinare l'ordine a volterra, dopo che la città stessa si era rivoltata contro i capitani fiorentini per il malgoverno svolto. entrato il 26 aprile 1530 con le sue truppe nella città, assediata dagli insorti, il ferrucci molto presto riuscù a riconquistarla e, dopo l'arrivo degli imperiali papali, sotto la guida di fabrizio maramaldo e del marchese del vasto, seppe difenderla come ultimo dei baluardi di resistenza della repubblica. il primo tratto di questa via, da porta a selci alla chiesa di sant'agostino, era denominata via della porta a selci o via della contrada di san piero o di porta a selci e, in non pochi documenti, anche via del piano di porta a selci. veniva chiamata cosù, perché prendeva il nome dalla porta per la quale si accedeva e arrivava fino a piazza sant'agostino. Il motivo di tale antico appellativo potrebbe risalire al fatto che, mentre tutte le vie della città erano pavimentate con mattoni messi a coltello, soltanto la via presso la porta a selci, che continuava quasi in linea retta fino al borgo di san lazzaro, era tutta selciata con piccole pietre. ai numeri civici dal 40 al 46, troviamo l'antica casa bartalini-baldelli. di chiara configurazione medievale, con la bella bifora tampunata sovrastante una monofora al primo piano, la casa bartalini-baldelli è una casa-torre gentilizia, costituita da due unità distinte. la prima ai nn. 44-46 in origine era una pregevole torre in pietra ascrivibile a poco prima del duecento e della quale rimangono numerose tracce come la struttura muraria in pietra, gli imponenti archi in pietra tra i quali, lo abbiamo già accennato, spicca la semicoperta bifora. la seconda, ai nn. 40-42, rappresenta un edificio posteriore all'attiguo, originato dalla fusione di più unità preesistenti.le due unità, riunificate nel settecento e nella prima metà dell'ottocento, oltre ai già citati caratteri architettonici, presentano belle volte in laterizio al piano terra e bei marca davanzali in pietra, con rampe di scale sormontate da volte a botte e a crociera.rif.ap1223 classe energetica: g epi: 3,5 kwh/m2 anno